ENTRA CON NOI NEL FUTURO!
ECCO IL NOSTRO MANIFESTO AZIENDALE

Manifesto Aziendale

10 Punti Chiave per entrare
in un Futuro davvero Sostenibile

1
Viviamo una grande crisi climatica

Il primo passo è la CONSAPEVOLEZZA.
La CRISI CLIMATICA è una priorità che spinge tutto il mondo a intraprendere misure urgenti, concrete e radicali verso la transizione energetica.

2
Dobbiamo ridurre la dipendenza energetica dall'estero e dai combustibili fossili

I drammatici eventi degli ultimi tempi mettono in luce quanto sia IMPORTANTE RIDURRE LA NOSTRA DIPENDENZA ENERGETICA DA ALTRE NAZIONI.

3
È necessario pensare a un nuovo modello urbanistico sostenibile

Per contenere le emissioni di gas serra entro i limiti individuati dagli accordi sul clima e ridurre la dipendenza energetica la priorità è abbattere i consumi per la climatizzazione degli edifici e dei trasporti, responsabili per il 60% dei consumi e per il 70% delle emissioni nocive. Per questo occorre RIPENSARE INTERAMENTE I NOSTRI MODELLI DI CITTÀ.

4
La soluzione sono i Distretti Energetici autosufficienti

I DISTRETTI ENERGETICI sono QUARTIERI A BASSE EMISSIONI DI CO2, ALIMENTATI DA FONTI RINNOVABILI e INDIPENDENTI SUL PIANO ENERGETICO. In altre parole, rappresentano l’UNICO MODELLO URBANISTICO SOSTENIBILE IN GRADO DI GUIDARE LA NOSTRA ECONOMIA VERSO LA TRANSIZIONE ENERGETICA.

5
Questo modello genera benefici economici, sociali e ambientali su larga scala

TANTI BENEFICI PER TUTTI. 
Cittadini, economia locale e ambiente:

  1. riduzione dei consumi e delle emissioni;
  2. riduzione dei costi in bolletta;
  3. rivalutazione del valore degli immobili e dei quartieri;
  4. benefici per l’economia locale: nuovi posti di lavoro e il coinvolgimento di imprese;
  5. miglioramento della qualità della vita;
  6. diffusione di una maggiore consapevolezza sui temi ambientali.

6
Alla base dei distretti energetici: Riqualificazione Energetica, Energie Rinnovabili e Mobilità Elettrica

Ecco i PILASTRI fondamentali dei DISTRETTI ENERGETICI:

  1. Riqualificazione energetica e architettonica degli edifici;
  2. Realizzazione di impianti a energia rinnovabile;
  3. Sistemi domotici per garantire comfort e
    controllo dei consumi;
  4. Installazione di colonnine elettriche per la mobilità
    sostenibile;
  5. Condivisione dell’energia.

7
Costruiremo Comunità Energetiche per la condivisione dell'energia e del risparmio

L’energia autoprodotta viene condivisa all’interno di COMUNITÀ ENERGETICHE, ovvero soggetti (enti pubblici locali, imprese, privati cittadini) che si uniscono per la produzione, lo scambio e il consumo locale di energia.

8
Nasceranno nuovi paradigmi sociali fondati sulla collaborazione e condivisione

Nascono così NUOVI MODELLI ECONOMICI fondati sulla COLLABORAZIONE e sulla CONDIVISIONE dell’energia. I cittadini non saranno più soltanto consumatori, ma diventeranno protagonisti attivi nella gestione dell’energia.

9
Il risultato sarà una vera rivoluzione pacifica dal punto di vista sociale, economico e ambientale

In sintesi, una vera e propria RIVOLUZIONE PACIFICA che apporterà notevoli benefici sul piano AMBIENTALE (abbattimento delle emissioni di CO2), sul piano ECONOMICO (contenimento dei costi dell’energia) e sul piano SOCIALE (l’indipendenza energetica).

10
Unisciti a noi.
Trasformiamo insieme questo sogno in realtà!

Per applicare il modello virtuoso dei DISTRETTI ENERGETICI nelle nostre città servono la DISPONIBILITÀ, il COINVOLGIMENTO e l’ENTUSIASMO DI TANTI PARTNER: cittadini, associazioni, imprese, maestranze del territorio, banche, enti locali… Perché l’unione non solo fa la forza ma può cambiare davvero il mondo in meglio.

Noi ci crediamo.
E tu?

Trasformiamo insieme
questo sogno in realtà!

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